Box Office Usa, Tom Cruise non va. Colpa delle stelle

Il film fantascientifico con protagonista Tom Cruise debutta con meno di 30 milioni al botteghino Usa dove invece trionfa il romanzo Colpa delle stelle. La star di Mission Impossible non raccoglie più il consenso di una volta


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Bisognerebbe tornare al 2011 e al quarto episodio di Mission Impossible per trovare l’ultimo grande successo di Tom Cruise. Da allora, nonostante la produttività (quasi due film all’anno) nessuno di questi ha lasciato il segno. Anzi alcuni, vedi Rock of Ages, sono stati dei veri e propri flop.

Almeno su territorio Usa. Eh già perchè il buon Cruise ormai sembra andare molto meglio all’estero che in patria. Non più idolo delle ragazzine da un bel po’ di tempo, il fascino da action man tiene ancora bene in quei paesi in cui la sua fama è arrivata di rimbalzo. Le ragazzine, o le donne americane, oggi hanno preferito, o preferiscono in generale, di gran lunga film di tutt’altro calibro e una nuova generazione di attori, che è il motivo per cui un weekend su tre arriva in sala uno young adult movie.

Ad aggiudicarsi il Box Office Usa di questo weekend, nonostante le ottime recensioni, non è quindi stato il fantascientifico Edge of Tomorrow, ma The Fault in our Stars (Colpa delle stelle), adattamento cinematografico dell’omonimo e fortunatissimo romanzo (oltre 10 milioni di copie), interpretato da Shailene Woodley e Ansel Elgort (ossia protagonista e co-protagonista di Divergent). Con un pubblico per l’82% femminile di cui il 79% al di sotto dei 25 anni, il film ha incassato 48milioni di dollari, segnando un risultato che all’esordio è appena sotto quanto riscosso dalla pompatissima saga interpretata dai due protagonisti (Divergent esordì con 54 milioni).

Al secondo posto della classifica a stelle e strisce troviamo invece Maleficent, che tiene bene nonostante le nuove uscite e incassa altri 33milioni per un totale dopo due settimane di 127milioni di dollari circa. Chiudono la Top Five un successo e un flop, ossia il quarto posto di X-Men: Giorni di un futuro passato e Un milionie di modi per morire nel West. Mentre infatti per il film della Fox i quasi 15milioni di questo weekend portano il totale Usa verso i 190 e oltre i 600milioni di dollari nel mondo, per la commedia di Seth McFarlane, dopo due settimane, l’incasso Usa di appena 30milioni di dollari, arriva a solo 50 con quello internazionale, segno che al pubblico non è piaciuta la trovata del regista e sceneggiatore di passare davanti la macchina da presa.

Ecco il Box Office Usa del weekend appena trascorso:

1) Colpa delle stelle, 48milioni e 200mila dollari
2) Maleficent, 33milioni e 523mila dollari
3) Edge of Tomorrow, 29milioni e 105mila dollari
4) X-Men: Giorni di un futuro passato, 14milioni e 700mila dollari
5) Un milione di modi di morire nel West, 7milioni e 189mila dollari