Attacco a Spotify: su Samsung Galaxy S2 aggiornamento in arrivo per la privacy

Per il Samsung Galaxy S2 necessario l'aggiornamento Spotify. In pericolo i dati personali, come rimediare.

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Se sul Samsung Galaxy S2 o qualunque altro vostro dispositivo Android utilizzate il servizio di musica Spotify, state in guardia. La versione della nota app per Google Play, in queste ore, è sotto attacco hacker e la notizia non farà piacere al gran numero di persone che utilizzano quotidianamente un account del servizio per per ascoltare i loro brani preferiti.

Secondo quanto comunicato da Oskar Stål, CTO di Spotify, i sistemi aziendali sarebbero essere stati violati anche se l’attacco, in se per se, appare abbastanza anomalo. E’ stato colpito solo un account e non una grande mole di questi come spesso accade in operazioni di questo tipo. Tanto più, non è stata sottratta neanche la password dell’ID.

Per questo motivo, chiunque possieda un Samsung Galaxy S2, verrà invitato a rieffettuare il login all’app nelle prossime ore. Ancora, è in arrivo anche un nuovo aggiornamento sul Google Play che dovrebbe eliminare qualsiasi rischio e proteggere i dati degli utenti che utilizzano il servizio di musica.

Ma cosa è successo veramente? Con molte probabilità, alcuni hacker hanno scovato una vulnerabilità nell’app compatibile con il Samsung Galaxy S2 ma anche con device meno recenti. L’attacco ad un solo account puà essere considerato come una  prova tecnica di un’operazione su più ambia scala. Peccato per gli hacker, tuttavia, perchè ora gli sviluppatori dell’app cercheranno certamente di correre ai ripari cpon un update.

In attesa che l’aggiornamento giunga su Samsung Galaxy S2, un consiglio su tutti è quello di scaricare solo le app Google Play Store, Amazon Appstore presenti al link m.spotify.com. Altri canali potrebbero essere non certificati e rappresentare fonti di reale pericolo per i dati personali.

Una riflessione è d’obbligo. per quanto app come Spotify siano utili e funzionali, i loro utilizzatori sono sempre a rischio attacco di hacker. La sfida del futuro degli sviluppatori è quella di rendere sempre più sicuri questi tool e debellare qualsiasi rischio privacy.