Il Samsung Galaxy S2 è stato il protagonista di un incidente davvero grave, in questi giorni. Il device è esploso nella tasta di un vestito di una bambina di 7 anni, provacandole un’ustione non da poco sulla gamba. L’episodio è accaduto in Inghilterra e la fonte locale Express.co.uk ci ha fornito tutti i dettagli.
Coinvolta Ariana Aitzhanna, una bambina di 7 anni appunto, in possesso di un Samsung Galaxy S2. La giovanissima stava giocando in giardino con in tasca il proprio telefono quando questo improvvisamente è esploso. Il padre Yerlan Aitzhan di 43 anni racconta di aver sentito un gran rumore dal giardino e di essere accorso subito fuori, verificando un’ustione non di poco conto sulla gamba di sua figlia.
Ma la vicenda del Samsung Galaxy S2 ha dei contorni non chiari: intanto, non è stato reso noto se la batteria del telefono fosse quella originale Samsung oppure è stata sostituita con altro accessorio. Il telefono, poi, non è stato ancora consegnato a Samsung ma Yerlan Aitzhan ha dichiarato di aver prenotato una verifica imparziale del telefono ad un centro tecnico prima di darlo in mano ad un centro autorizzato del produttore.
Insomma, sulla vicenda, ne sapremo di più nelle prossime settimane. Intanto, Samsung ha ribadito che nella produzione del Samsung Galaxy S2 come di qualsiasi altro telefono della sua linea vengono effettuati rigidi controlli per garantire la sicurezza dei suoi clienti. L’azienda si è offerta di curare anche le spese mediche derivanti dall’incidente che hanno comportato un intervento chirurgico per la bambina.
L’episodio del Samsung Galaxy S2 non è l’unico già noto: a giugno scorso, aveva fatto scalpore quello del Samsung Galaxy S4 esploso ad Hong Kong fino a giungere all’evento di qualche mese fa con protagonista lo svizzero Fanny Schlatter di 18 anni al quale era esploso sempre il device in tasca. Ritenete questi episodi tutti veritieri o anche il frutto di una campagna anti Samsung?