Sul jailbreak iOS 7.1 si stanno compiendo passi in avanti? Domanda da un milione di dollari che in questo weekend si sta facendo più insistente all’indirizzo degli hacker e degli sviluppatori della scena Apple. Oggi e domani, infatti, nell’evento WWJC di San Francisco dedicato agli esperti del codice di Cupertino, si ripongono molte speranze.
Nuove leve rappresentate anche dall’italiano Filippo Bigarella potrebbero spingere per il jailbreak iOS 7.1, come la vecchia guardia Pod2g del team Evad3rs potrebbe essere più propensa a lanciare il tool. Ma che cosa è successo nella prima giornata di lavori della conferenza?
Nessun rilascio per il jailbreak iOS 7.1 ma almeno Pod2g ha lanciato su Twitter una sfida davvero interessante ai suoi follower. L’esperto ha invitato tutti i suoi seguaci a condividere l’hashtag #WWJC per farlo diventare trend topic mondiale, affermando che solo in questo modo ciò che essi si aspettano diventerà realtà. Solo un iniziativa commerciale? Pod2g sa bene quanto gli utenti siano impazienti di ricevere il tool di sblocco e dunque riteniamo che quanto affermato abbia un suo fondo di verità.
Anche se per il jailbreak iOS 7.1, è pur vero che Pod2g e compagni hanno la necessità di fare un pò di marketing di se stessi. La loro attività volontaria deve essere ripagata in qualeche modo e in questa edizione del WWJC, la spinta promozionale sembra essere ancora più evidente. In distribuzione alla conferenza, ci sono cover per smartphone con il logo Evadr3s ma ci sono anche workshop formativi per gli sviluppatori di app Cydia in cui viene spiegato come rendere appetibile all’acquisto un nuovo pacchetto, partendo dal suo nome, al logo fino alla sua descrizione.
Come staranno pensando molti utenti affamati di jailbreak iOS 7.1, che ben venga il marketing se questo servirà a spingere il rilascio del tool, in tempi brevi. La pensate in questo modo o ritenete che gli hacker siano ormai corrotti nel tentativo di creare profitto dalla loro attività?