Il jailbreak iOS 7 è alle spalle, il jailbreak iOS 7.1 nel vivo del suo sviluppo. O meglio, i semplici utenti vorrebbero che gli hacker si adoperassero per la nuova procedura di sblocco ma più che dai più noti esperti del team Evad3rs, la prossima mossa potrebbe provenire dalle nuove leve della scena del tool.
Buone speranze possono essere riposte nell’Italia per il prossimo jailbreak iOS 7.1: oggi e domani, a San Francisco va in onda il riconosciuto appuntamento WWJC (World Wide Jailbreak Conference) per soli esperti hacker e come relatore d’eccezione, c’è proprio un degno rappresentatore degli sviluppatori italiani, Filippo Bigarella.
L’esperto di casa nostra, interverrà alla conferenza accanto ad hacker del calibro di Pod2g, portavoce degli Evad3rs e Saurik, fondatore di Cydia. Insieme a loro, anche iH8sn0w che ha già effettuato con Winocm il jailbreak iOS 7.1 dell’iPhone 4 e iPhone 4S, pur non pubblicando il tool. L’unione di queste menti potrà fa nascere sviluppi per la procedura di sblocco?
Certo, il contributo di Bigarella potrebbe essere fondamentale: autore di tweaks Cydia come Springtomize e CleverPin, lo sviluppatore ha tutte le carte in regola per essere il protagonista del prossimo jailbreak iOS 7.1. Intervistato da IBTimes a gennaio, l’esperto ha parlato della necessità di un cambio generazionale nella scena hacker, con nuovi contributi per nuove souzioni. L’occasione del WWJC di San Francisco potrebbe essere l’ideale per mettere in atto il prossimo passaggio.
In realtà, sulla fattibilità dello stesso jailbreak iOS 7.1 si registrano nuove aperture anche da Pod2g. Anche se in un primo momento l’esperto aveva ribadito di avere come obiettivo solo il tool per iOS 8, l’intenzione sembra ora quella di tenere viva l’attenzione intorno alla procedura. Alle pressanti richieste del rilascio su Twitter, non ha più dato risposte negative ma ha ringraziato gli utenti per essere ricorsi a lui. Insomma, vecchia guardia e nuova leva italiana alias Bigarella, sono il futuro promettente del jailbreak?