The Voice of Italy 2 apre i battenti mercoledì 12 marzo con la prima puntata in onda su Rai2 dalle 21.10 e quest’anno la sfida si fa più avvincente: dopo la prima edizione di rodaggio, il talent della voce alza il tiro e punta a consolidare il suo pubblico, ma soprattutto ad accrescerlo grazie alle novità già annunciate in conferenza stampa.
L’apertura al rap con la presenza di J-Ax al fianco dei veterani Noemi, Pelù e Carrà, un regolamento arricchito da nuove fasi e una più accesa competizione tra i coach per accaparrarsi i talenti in gara, oltre ad una maggiore presenza di The Voice in rete e suo social.
Il conduttore Federico Russo si spinge anche oltre, raccontando le ambizioni di questa seconda annata di The Voice: un programma “giovane e contemporaneo“, che arriva un po’ in ritardo in Italia rispetto ad X Factor ma avrà la possibilità di rifarsi.
Il confronto tra i due talent non è una novità. Non sarà un caso che nella stessa settimana in cui parte The Voice of Italy 2, si rimette in moto la macchina di X Factor 8, con l’apertura delle iscrizioni ai casting della prossima edizione.
Intervistato dall’Huffington Post, il deejay e conduttore ha messo a confronto i due programmi: “In The Voice rispetto a X Factor conta più la voce. I coach non vedono i concorrenti: si giudica solo l’aspetto musicale – ha spiegato Federico Russo – Tutto ciò che è estetico, dal look all’abbigliamento o alla taglia, passa in secondo piano. Solo successivamente si dà più spazio a questi aspetti“.
Si comincia infatti proprio dalle Blind Audition, la fase che più ha incuriosito i telespettatori lo scorso anno, con i quattro oach che giudicano gli aspiranti concorrenti ascoltandoli di spalle, senza nemmeno vederli (di cui sono state diffuse alcune anticipazioni in un video diffuso durante la conferenza stampa di presentazione del programma).
A dispetto di X Factor, che ha una tradizione ormai consolidata e una grande produzione alle spalle, The Voice of Italy 2 punta ancora a farsi conoscere di più dal grande pubblico: “Vogliamo avere un grande impatto non solo in televisione ma anche sui social network” ha annunciato Federico Russo. In effetti anche in conferenza stampa The Voice of Italy 2 è stato annunciato come un programma dalla vocazione multimediale, fruibile su più piattaforme e molto attento alla realtà dei social.
Una delle novità di quest’anno è che i telespettatori potranno accedere a tutte le informazioni sul programma, sui concorrenti, seguire i loro preferiti e commentare le performance direttamente dall’account di The Voice of Italy su WeChat, che permette di ricevere contenuti e curiosità sullo show, interagire col programma e condividere il tutto in chat con i propri amici. Un modo per rendere lo spettacolo altamente interattivo.
Per seguire l’account, bisogna selezionare dall’applicazione il WeChat ID thevoice_italy: usando la funzione Voice Game, i telespettatori potranno “gridare” con la propria voce l’apprezzamento ai talenti in gara, che andranno a costituire la speciale classifica di WeChat, con i risultati presentati durante la fase live del programma. L’appuntamento con la prima puntata di The Voice of Italy 2, in tv e sui social, è da mercoledì 12 marzo 2014.