The Voice of Italy 2 parte col botto: sigla sulle note di Firework e guerra tra i coach


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The Voice of Italy 2
The Voice of Italy 2: prima puntata

The Voice of Italy 2 parte col botto: una sigla interpretata dai quattro coach Raffaella Carrà, Noemi, Piero Pelù e la new-emtry J-Ax apre quest’edizione del talent sulle note di un successo di Katy Perry.
I giudici/allenatori impegnati nelle primissime Blind Audition di The Voice of Italy 2 hanno dato inizio allo show della voce su Rai2 con una versione in italiano e in inglese di Firework.

In parte cover dell’originale e in parte riscritta per l’occasione, la hit di Katy Perry è stata scelta per aprire le danze: Raffaella Carrà con Noemi e Piero Pelù hanno cantato il brano alternandosi alle rime di J-Ax, che porta il rap nella nuova edizione di The Voice of Italy 2 sin dal primo ingresso tra le file del pubblico.

Introdotti dal nuovo conduttore Federico Russo, i quattro hanno realizzato la sigla dal vivo in una performance altamente scenografica, che ha coinvolto tutto il pubblico presente nello studio 2000 di via Mecenate a Milano.

THE VOICE OF ITALY 2: LA SIGLA DEI COACH

Il meccanismo della prima puntata e delle prossime quattro è quello classico delle Blind Audition: i quattro coach, che in questa fase sono soprattutto giudici, ascoltano gli aspiranti concorrenti cantare attraverso selezioni al buio, senza poterli guardare finchè non decidono di sceglierli attraverso il tasto I Want You.

E si parte subito con una sfida a tre tra i coach: la fortunata ad essere scelta da tutti tranne Piero Pelù è Federica, studentessa siciliana ventiduenne che frequenta una scuola di musical, riuscita a conquistare tre su quattro dei coach (sceglierà poi la Carrà). Stesso sucesso, ma stavolta con i coach al completo, per Gianna, mamma romana dalla voce molto blues, che con la sua grinta calca il palcoscenico a piedi scalzi cantanto Kozmic Blues di Janis Joplin e conquista tutti e quattro i coach, fino a portare alla commozione J-Ax (la sua scelta cade su Noemi).

Sin dalla prima Blind Audition la competizione agguerrita tra i quattro coach è evidente, come aveva annunciato Raffaella Carrà durante la conferenza stampa di presentazione del programma dello scorso lunedì. Tra voci più o meno classiche, qualche incursione nel rap, rocker scatenati e accenni al blues, The Voice of Italy 2 promette davvero bene.