Il Nexus 5 e l’iPhone 6 a confronto: l’attuale googlefonino, lanciato il 31 ottobre, sta registrando un grande successo nelle vendite ma prima che l’estate finisca, di certo, dovrà vedersela con il prossimo melafonino, l’iPhone 6, che dovrebbe essere ben più rivoluzionario del suo predecessore, l’iPhone 5S.
Se del Nexus 5 sappiamo tutto, l’iPhone 6 è uno dei device più chiacchierati degli ultimi anni e dunque sulla base dei numerosi rumors, possiamo tracciarne una prima comparativa tra caratteristiche hardware, cercando di comprendere quanta disparità di componentistiche possa esserci tra i due.
Partiamo dal display: il Nexus 5 ne possiede uno da 4.95 pollici. Per l’iPhone 6, Apple dovrebbe decidere di distaccarsi, finalmente, dai suoi canonici 4 pollici e arrivare addirittura, in due varianti, una da 4.8 pollici e l’altra, da 5.5 pollici, un vero e proprio phablet, insomma. La doppia opzione, di certo, accontenterebbe, più tipologie di utenti.
Lato processore, il Nexus 5 ha un Qualcomm Snapdragon 800, con frequenza pari a 2,26 GHz: sull’iPhone 6, al contrario, dovrebbe prendere posto la tecnologia successiva al chip A7, di certo A8, con architettura sempre a 64 bit. Sulla RAM, i 2 GB del googlefonino dovrebbero essere riproposti anche dal suo concorrente, senza ulteriori evoluzioni. I due device continueranno, poi, ad essere identici nella decisione di non garantire l’espansione con micro SD dello spazio di archiviazione che, nel primo caso è da 16 o 32 GB e che nel secondo dovrebbe avere i seguenti tagli: 16 GB/32 GB/64 GB /128 GB.
Un ultimo confronto, poi, sulla batteria: quella del Nexus 5 è da 2300 mAh, quella dell’iPhone 6 potrebbe essere da 1800 mAh. Se quest’ultimo dato dovesse essere confermato, di certo, questa caratteristica non sarebbe appropriata se pensiamo, soprattutto, alla versione phablet del prossimo melafonino, la quale divorerà carica con il suo grosso display.
Per concludere, una considerazione sul lettore di impronte digitali: se il Nexus 5 non lo integra, sull’iPhone 6 non potrà mancare, perché già previsto nell’iPhone 5S, anzi è prevedibile un suo miglioramento, nell’ottica della sicurezza dei clienti. Tuttavia, la funzione non è ritenuta fondamentale da tutti i consumetori, dunque, c’è da credere il confronto tra i due, vada effettuato più sulla questione di un processore più o meno potente come sulla durata della batteria: due aspetti sui quali, rispettivamente, in base a quanto detto potrebbe vincere il melafonino e il googlefonino, per un punteggio di perfetta parità. Vi aggiorneremo su tutte le prossime anticipazioni sul dispositivo Apple per una nuova comparativa.