Circa 4 mesi fa veniva rilasciata la prima Developer Preview di Android 6.0 per Nexus 5, inizialmente chiamato solo Android M e successivamente annunciato come Marshmallow. Uno sviluppo lungo, che non ha portato uno stravolgimento dell’interfaccia utente, ma una serie di interessanti novità che migliorano la user experience. Una release che, probabilmente, sarebbe dovuta essere l’iniziale Lollipop: un miglioramento di Android 5 dunque.
Android 6.0 è probabilmente la distribuzione Android con il maggior numero di novità se consideriamo il solo supporto hardware integrato, adesso, a livello di codice. Molti sapranno, infatti, che funzionalità presenti sui Samsung, LG, HTC e altri dispositivi Android, non sono merito di Google ma implementazioni fatte dai produttori al fine di rendere più completi i proprio smartphone. Alcuni esempi? L’OTG, la gestione del lettore di impronte e la possibilità di sfruttare le memoria SD anche per l’installazione di applicazioni.
Tutte queste caratteristiche sono adesso parte integrante del codice nativo di Android e, dunque, non solo disponibili sui Nexus Device, in particolare: Nexus 5, 6, 7 (2013), 9 5X e 6P. Ovviamente saranno sfruttabili da tutti i produttori con maggiore facilità.
Interessante il miglioramento della sicurezza del sistema. Google ha preso importanti provvedimenti dopo i recenti casi di malware e in Android 6.0 sono state apportate diverse modifiche. Sono state introdotte le patch di sicurezza e la gestione di praticamente qualunque permesso. In Marshmallow tutto cambia e quando andremo ad installare, utilizzare e muovere applicazioni, saremo “interrotti” da una serie di pop-up di richiesta di accesso a determinate aree del telefono o dati all’interno del nostro dispositivo. Ho trovato questa funzione davvero utile sul mio Nexus 5.
Detto questo, Android 6.0 ha comunque migliorato anche la gestione dei consumi in stand-by integrando Doze, un’accorgimento che permette di minimizzare i consumi se non utilizzate attivamente il telefono. A conti fatti, la durata a schermo spento è aumentata sensibilmente e questo lo si può notare facilmente nel corso delle ore notturne. Di contro, nell’utilizzo quotidiano, attivo e dinamico dello smartphone, il miglioramento è davvero poco tangibile. Nexus 5 si scarica come Lollipop se lo usate e solo mettendolo nuovamente in tasca Doze entra in azione.
Analizzando più da vicino i consumi del mio Nexus 5, ho notato che le app responsabili sono in gran parte sviluppate da Google, con i Play Services maggiormente indiziati. Proprio per questo però è impossibile stabilire con precisione quale o quali servizi creino il problema, visto che la principale applicazione di Android gestisce tantissime operazioni.
Come noto, il file manager in Android, così come in qualsiasi altro OS mobile o desktop, è un componente fondamentale per gestire al meglio ogni dato immagazzinato nello smartphone. Forse per pigrizia, forse perché su Google Play esistono centinaia di alternative, Google non ha mai implementato un file manager nativo su Android. Lacuna finalmente colmata con il nuovo Marshmallow. Tra le tante novità vi è infatti la presenza di un file manager accessibile direttamente dalle impostazioni del sistema operativo. Non è nemmeno troppo nascosto: basta andare in Impostazioni – Memoria e USB – Esplora e il gioco è fatto.
Dopo aver usato per circa 4 mesi il Nexus 5 – aggiornato ad Android 6.0 Marshmallow – come smartphone principale, posso dire che la fluidità del sistema è sensibilmente peggiorata: lag nello scroll web e nell’apertura delle notifiche, gestione non proprio ottimale della RAM, lentezza nell’apertura di programmi e altre piccolezze generali, rendono non proprio piacevole la user experience.
Per ora il nuovo Marshmallow è appannaggio dei Nexus, com’è giusto che sia, ma sono già molti i produttori che hanno annunciato la lista dei propri smartphone che saranno aggiornati.
Il mio nexus 5 ai in alcuni momenti della giornata si spegne da solo e si riaccende ma molte volte devo aspettare ore prima che possa riaccenderlo perche prima non é possibile visto che quando si spegne e si riaccende molte volte si spegne e basta e non si riaccende
Come posso fare??
Voglio retrocedere a lollipop… Possibile?
ma quindi è la wifi accesa che abbatte la batteria in maniera cosi drastica?
È’ stato risolto il bug del wi-fi su Nexus 5? Anche il mio lo presenta.
il mio nexus 5 è diventato inutilizzabile. La fotocamera scatta foto ruotate al contrario e tutte le app si aprono ruotate e non risponde più alla rotazione automatica.
qualcuno ha di questi problemi?
Ieri il mio nexus aveva il Wi-Fi che consumava 14% della batteria.. Stamattina l’ho tolto dalla carica e dopo neanche 1 minuto la batteria segnava 98%!
Ho un Nexus 5 e devo dire che il consumo batteria è decisamente peggiorato, non finisco la giornata. Inoltre quando ricevo telefonate molto spesso il display diventa scuro e non riesco a rispondere.
Per il momento decisamente meglio Lollipop, speriamo che Google rilascia quale patch al più presto.
Io ho un nexus 5 e dopo l’aggiornamento 6.0 non trovò più la fotocamera anteriore in nessuna app ..qualcuno può aiutarmi …così non posso usare skipe
Con il nuovo android 6.0 non si connette in automatico al bluetooth vivavove
Alessandro sono d’accordo con te riguardo al “play services”, ma non dimenticarti di menzionare il Wi-Fi!
Dalla scheda “batteria” del mio Nexus 5, mentre le altre app o servizi mostrano dall’1 al 4% di consumo (a parte naturalmente lo schermo che varia tra i 10 e il 18%), il Wifi consuma più del 20% e arrivando a toccare un giorno intero il 50%!!! E’ incredibile come paradossalmente consuma più del 4G di Vodafone!
Assolutamente Ginevra. E’ un bug fastidioso, ma che non colpisce tutti i dispositivi.. Vorrei capire perche’!