Project Ara dopo il Nexus 5 ad aprile: smartphone modulabile presto in arrivo?


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Project Ara
Project Ara

Il Nexus 5 e il Project Ara di Google: l’attuale smartphone  venduto da Mountain View è tra i più apprezzati del momento ma, per il futuro, l’azienda sudcoreana sembrerebbe voler andare in tutt’altra direzione, cercando di anticipare i concorrenti con un novo concetto di device,ben più innovativo.

Il Nexus 5, in effetti, pur considerando le sue ottime doti hardware, potremmo definirlo un dispositivo standard: dopo di lui, già ad aprile, Google presenterà il Project Ara, relativo all’idea di un device modulare, interamente personalizzabile dagli utenti.

Per il Nexus 5, ad esempio, gli acquirenti, comprando il device, hanno dovuto “subire” le scelte hardware di Google e del produttore LG che ne hanno impostato, a monte, tutte le componentistiche interne. l’unica opzione possibile, oltre a quella puramente estetica del colore, è relativa allo spazio di archiviazione interno, 16 GB anziché 32 GB.

Dopo il Nexus 5, al contrario, la prospettiva potrebbe essere rivoluzionaria: il Project Ara prevede che gli sviluppatori e i partner Google contribuiscano all’idea di uno smartphone modulare, in cui sarò l’utente a scegliersi il suo processore, piuttosto che il display, la batteria e molto altro ancora. In pratica, in base alle esigenze di utilizzo ma anche alla propria disponibilità economica, ognuno potrà crearsi il telefono dei suoi desideri, anche lato hardware.

Il progetto è agli albori e probabilmente il Nexus 5, prima che il Project Ara sia tangibile per il mercato consumer, sarà anche scalzato da device più recenti come il Nexus 6. Ad ogni modo,  già il 15 e il 16 aprile, nel campus di Mountain View è in programma un congresso tra sviluppatori che avrà, come protagonista, proprio questi tempi. Vi aggiorneremo su tutte novità del convegno.