Scaletta quarta serata del Festival di Sanremo 2014, Sanremo Club: ordine di esibizione dei Campioni


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Fabio Fazio e Luciana Littizzetto
Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Di seguito la scaletta della quarta serata del Festival di Sanremo 2014, quella dedicata a Sanremo Club. Anche oggi, con un po’ di ritardo rispetto alle precedenti serate, è stato svelato l’ordine di esibizione degli artisti della categoria dei Campioni che tra poche ore si esibiranno presentando una re-interpretazione di pezzi storici del cantautorato italiano.

Fabo Fazio ci ha tenuto a precisare che non si è trattato di un’assegnazione di brani random da parte della commissione bensì di una scelta che ciascun artista ha fatto autonomamente proponendo poi il brano alla commissione per l’approvazione.
La serata di oggi, denominata Sanremo Club, non prevede la votazione degli artisti in gara. La corsa verso il leone d’oro è interrotta e riprenderà domani sera, 22 febbraio 2014, nella finalissima che vedrà trionfare uno dei 13 Big in gara.
Vi ricordiamo infatti che il numero dei Campioni attualmente in gara è sceso da 14 a 13 in seguito all’espulsione di Riccardo Sinigallia.

Il cantante escluso questa sera si esibirà comunque.

Ecco l’ordine di apparizione dei Big:

 

E’ stato inoltre reso noto che le esibizioni di Sanremo Club saranno divise in due tranche: tra i primi 7 Big e i rimanenti 7 si esibiranno i Giovani attualmente in gara.
Le 4 Nuove Proposte che hanno superato lo scoglio del voto del pubblico e della sala stampa sono: Diodato, Zibba, The Niro e Rocco Hunt, che questa sera si sfideranno.
La gara dei Giovani quindi si disputerà, salvo ritardi, intorno alle 22.30 e sarà aperto il televoto che rimarrà attivo fino al termine della quarta serata del Festival di Sanremo.
Per scoprire quindi il nome del vincitore delle Nuove Proposte dovremmo comunque attendere la conclusione della serata.

A dare il via a Sanremo Club sarà Marco Mengoni che canterà “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo.
Tra gli ospiti attesi: Silvan, Gino Paoli, Paolo Nutini, Luca Zingaretti ed Enrico Brignano.