Riccardo Sinigallia è stato squalificato dal Festival di Sanremo 2014: la canzone “Prima di andare via” era già stata presentata integralmente dal vivo nel corso di un evento a Cremona e non rispetta, per questo motivo, il punto 6 del regolamento che prevede la proposta di canzoni inedite, mai pubblicate né eseguite in pubblico.
A sollevare la questione sono stati alcuni media italiani che, accortisi di un video sospetto, hanno prontamente dato la notizia gridando allo scandalo. Riccardo Sinigallia andava espulso in quanto il suo brano non era conforme al regolamento.
Possibile che la commissione di Sanremo 2014, al momento dell’ammissione del cantante in gara, non se ne sia accorta?
In conferenza stampa Fabio Fazio e il direttore di Rai Uno, Leone, sono stati interrogati sulla questione che però non era ancora stata dibattuta ufficialmente da chi di dovere. La commissione si è riunita questo pomeriggio e ha decretato l’esclusione di Sinigallia dalla kermesse canora, fino a prova contraria.
All’artista è stata notificata ufficialmente la lettera d’espulsione e ha adesso, insieme alla sua etichetta discografica, 24 ore di tempo per replicare e fornire una contro prova che attesti invece la falsità delle accuse.
Sappiamo già però che questo non accadrà mai: il video di Sinigallia, intento ad esibirsi dal vivo a Cremona sulle note di “Prima di andare via”, è di dominio pubblico e sembra proprio che non ci siano dubbi sul verdetto. La canzone presentata nel corso dell’evento è la stessa in gara al Festival di Sanremo: una scorrettezza, un’irregolarità che costerà al cantante l’esclusione dai Campioni.
Leone infatti aveva già spiegato che, in caso di espulsione, non sarebbe tornato in gara il secondo brano presentato, ed escluso dalla prima votazione, e che l’artista avrebbe perso la possibilità di esibirsi e di gareggiare.
Intanto questa sera ci sarà. La gara, nella quarta serata, è interrotta, quindi Sinigallia si esibirà come previsto.