L’energia di Raffaella Carrà conquista l’Ariston anche in playback: la showgirl più famosa di tutti i tempi, un pezzo di storia della tv e della musica italiana, è arrivata a Sanremo 2014 per esibirsi in un medleydi brani tratti da Replay, il suo ultimo album di inediti, Fun fun fun e Cha cha ciao.
Un disco nato dalla collaborazione con Bob Sinclar, che già un anno fa l’ha riportata in vetta alle classifiche dance con A far l’amore: “Ho i primi dieci minuti del film La grande bellezza di Paolo Sorrentino: speriamo che vincerà l’Oscar“. In Replay c’è anche l’impronta di Gianna Nannini: “Mi ha regalato questo pezzo (Cha cha ciao) prodotto e scritto da lei. Adesso andrò un po’ in giro per la promozione del disco, ma non troppo” ha raccontato la Carrà a Fazio.
RAFFAELLA CARRA’: VIDEO DEL MEDLEY A SANREMO 2014
Tra una chiacchiera e l’altra Raffaella Carrà lancia anche un appello per il ritorno in patria dei soldati di marina Latorre e Girone, le cui mogli erano stamattina a Sanremo durante la conferenza stampa: “Mi aggiungo al popolo italiano perchè dopo due anni il governo indiano faccia giudicare i nostri due marò qui in Italia“.
RAFFAELLA CARRA’ E L’IMITAZIONE DI LUCIANA LITTIZZETTO: IL VIDEO
Invitata per festeggiare i sessant’anni della televisione, Raffaela Carrà ha ricordato la prima volta che ha incontrato Fazio, arrivato come imitatore nel suo programma Pronto Raffaella. Ricordando le sue performance e i suoi abiti degli anni ’70 sempre superstravaganti, ecco entrare sul palco Luciana Littizzetto sulle note di Rumorecon lo stesso vestito che la Carrà indossò ai tempi del suo tormentone.
RAFFAELLA CARRA’ CANTA FATALITA’: IL VIDEO
Dopo le esibizioni di Laetizia Casta che hanno fatto ridere il web, l’altro siparietto trash della serata è certamente quello della Littizzetto, che tra una celebrazione della Carrà (“Napisan devi farla senatrice a vita“) e una battuta scontata (“Lei ha inventato i passi di danza più famosi della tv, i famosi passi carrabili“) si cimenta in un’imitazione non proprio riuscitissima, fino a lasciare Raffaella Carrà da sola a cantare la storica sigla di Pronto Raffaella per fare gli auguri alla Rai, Fatalità. Stavolta rigorosamente live.