Il Nexus 5 e il Samsung Galaxy Note 3 a confronto? Se trovate la comparativa troppo azzardata, in realtà, continuando la lettura di questo articolo, potrete restare stupiti dai punti in comune e di riflessione, nel confronto tra un phablet e diciamo così, uno smartphone standard.
Prima osservazione: il Nexus 5 ha un display di 4,95 pollici con risoluzione pari a 1080 x 1920 pixel. Il Samsung Galaxy Note 3, al contrario, è dotato di uno schermo da 5,7 pollici sempre con risoluzione 1080 x 1920 pixel. Insomma, nonostante, in quest’ultimo caso, le dimensioni siano quelle di un phablet, non si è optato per una densità di pixel superiore. Naturalmente, anche le dimensioni sono diverse, più compatte quelle del Nexus 5 pari a 137,9 x 69,2 x 8,6 mm, più importanti quelle del Note 3 ossia 151.2 x 79.2 x 8.3 mm.
Sotto la scocca, il processore del Nexus 5 è un Qualcomm Snapdragon 800 con frequenza pari a 2.3 GHz: stesso identico chip anche per il Note 3 anche se la differenza, qui, la fa la RAM, rispettivamente da 2 GB e da 3 GB. I tagli di memoria interna nel primo caso sono da 16 e 32 GB senza possibilità di espansione tramite micro SD. Per il phablet, al contrario, abbiamo 3 esemplari da 16,32 e 64 GB ma con ulteriore possibilità di aumentare lo spazio di archiviazione.
La sostanziale differenza, tuttavia, c’è sulla fotocamera: mentre il Nexus 5 ne possiede una da 8 MP, il Note 3 una da ben 13 MP. Probabilmente, sotto questo aspetto, il phablet predomina sensibilmente sul googlefonino ma anche per la batteria. Nel primo caso è da 2300 mAh, nel secondo da 3200 mAh.
Insomma il Nexus 5, con il suo prezzo low-cost rispetto al Galaxy Note 3 fa la sua bella figura per risoluzione schermo, processore e sicuramente, lato software per l’esperienza pura Android. Cede il passo al rivale per fotocamera e batteria, invece. Alla luce di questa comparativa, quale dei due smartphone preferite?