Dopo Nexus 5 e Nexus 6, Google non produrrà più googlefonini, spazio solo alle Play Edition


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Nexus 5
Nexus 5

Il Nexus 5 e il Nexus 6 potrebbero essere gli ultimi googlefonini della serie, previsti da Mountain View. La notizia arriva in queste ore dal web e sta già facendo il giro di siti di settore, sconvolgendo e non poco, i fedelissimi dei dispositivi con pura esperienza Android.

Il Nexus 5 e il Nexus 6 (presumibilmente da lanciare nel 2014), in effetti, secondo quanto riportato dal noto blogger russo Eldar Murtazin, sono gli ultimi smartphone su cui lavorerà il colosso dei motori di ricerca. Altri sono i progetti che prevedono, ad esempio, la forte spinta alle Play Edition, a partire dal 2015.

Solo una bufala o conviene davvero comprare ora il Nexus 5 o in seguito, anche un Nexus 6, come ultime chance di avere un  device con esperienza pura Android e progettazione, appunto, Google? Murtazin è noto a molti per le sue dichiarazioni scottanti che, molto spesso, si sono tramutate in realtà. Proprio sul googlefonino attualmente in commercio, il blogger aveva rilasciato una serie di indiscrezioni, poi, risultate veritiere.

Ma perchè, dopo Nexus 5 e Nexus 6, rinunciare ad altri smartphone proprietari? La strategia sembrerebbe essere quella di incentivare il ricorso alle Google Edition, di altri produttori, terreno intrapreso nel 2013 proprio con Samsung Galaxy S4 e HTC One Play Edition. Trovare un partner come LG, ad esempio, per la produzione di un device proprio, comporta meno ricavi, evidentemente, che stipulare accordi con le azienda top del settore, garantendo specifici firmware dedicati e frequenti aggiornamenti.

Se il Nexus 5 e presumiamo, anche il Nexus 6, possono contare su un costo molto appetibile e conveniente, tuttavia, la nuova strategia andrà a discapito proprio dei consumatori, costretti ad acquistare, per intenderci, device da 700-800 euro, solo per avere, appunto l’esperienza “originale” di Google.

Vi lasciamo al tweet incriminato di Murtazin relativo al futuro post Nexus 5 e Nexus 6. Se siete patiti dei Nexus, crediamo proprio che questo articolo non vi abbia lasciati indifferenti: se la notizia dovesse essere confermata, qual’è la vostra opinione personale?