L’iPhone 5, insieme al nuovo iPhone 5S ma anche ai melafonini meno recenti, per quest’anno, è confermato un device ben più sicuro rispetto a qualsiasi concorrente Android, in riferimento alla vulnerabilità o meno a malware.
La supremazia dell’iPhone 5, sotto questo aspetto, è palese: Philip Shiller di Apple, nella giornata di ieri, ha twittato il report annuale Cisco 2014 in cui i dispositivi mobili del momento sono stati messi a confronto per comprendere quale tipologia sia sottoposta maggiormente a rischio.
Molto più dell’iPhone 5, 5S e a seguire anche dell’iPhone 4 e 4S, gli smartphone Android, in generale, sono letteralmente sottoposti ad una pioggia di malware che può avere conseguenze sia sull’utilizzo del telefono ma cosa più preoccupante, creare degli accessi non autorizzati a dati personali e sensibili.
Qualche numero: se, in media il 14% dell’iPhone 5 sono sottoposti a questo rischio, al contrario ben il 71% dei dispositivi Android incorre nella stessa problematica. Nel grafico, potrete vedere come, in effetti, il distacco, a favore di Apple sia evidente: tuttavia è anche vero che il numero copioso di dispositivi Android rispetto a quelli prodotti da Cupertino contribuisce a spostare l’ago della bilancia in una sola direzione. La stessa ricerca, poi, riguarda anche altri produttori, come Nokia e BlackBerry.
L’iPhone 5 e tutta la categoria iPhone di Apple, anche nel report Cisco 2013, dunque 12 mesi fa, era risultato meno esposto ad attacchi malware che il gran calderone di smartphone Android: da notare. tuttavia che , in quel caso, la divergenza di percentuali era ancora più evidente.
Vi lasciamo al grafico oggetto della richiesta Cisco 2014: possedete un iPhone 5 o altro melafonino e ritenete la vostra scelta lungimirante rispetto a qualsiasi altro di gamma Android?
