Differenze Samsung Galaxy Note 3 e Note 3 Neo: processore, display, fotocamera e prezzo


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Samsung Galaxy Note 3

Il Samsung Galaxy Note 3 è in commercio già da diversi mesi, incoronato dagli utenti come lo smartphone migliore del 2013. Questo grande successo ha indotto il produttore a concepirne una variante diversa, che vedrà la luce probabilmente al Mobile World Congress di Barcellona (dal 24 al 27 febbraio 2014). Parliamo del Note 3 Neo, che ha recentemente ottenuto la certificazione FCC per il libero commercio.

Nell’attesa di scoprire quale sarà il suo prezzo (senz’altro diverso rispetto a quello del primo), passiamo ad elencarvi le presunte differenze con il modello originale. Per quanto concerne il display, il Samsung Galaxy Note 3 monta un pannello da 5.7 pollici con risoluzione di 1920×1080 pixel a 386 ppi. La nuova variante dovrebbe integrarne uno da 5.5 pollici con risoluzione di 1280×720 pixel. Il primo è spinto da un processore Qualcomm Snapdragon 800 quad-core da 2.3 GHz con 3 GB di RAM e scheda grafica GPU Adreno 330, l’altro da un processore hexa core (mix di un dual-core da 1.7 GHz ed un quad-core da 1.3 GHz), 2 GB di RAM e GPU Mali T-624.

Differenze anche per le fotocamere, da 13 MP con BSI, autofocus intelligente, flash LED, registrazione video a 1080p a 60fps e risoluzione 4K a 30 fps, ed anteriore da 2 MP per il primo, e da 8 MP per il secondo (uguale all’altra sul lato anteriore). Batterie pressoché simili, da 3200 mAh sul Samsung Galaxy Note 3 e da 3100 a bordo della nuova variante, che compensa la cosa con l’innesto dello standard Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac.

Per il resto tutto uguale, o quasi. Ne sapremo di più al momento della presentazione.