Possibili bug per Samsung Galaxy Note 3 da Android 4.4 Kit Kat? E’ una delle ipotesi, dal momento che parliamo di un OS completamente rifondato, che proporrà modifiche sostanziale al codice di base.
Sappiamo che il phablet di terza generazione verrà fuori con Android 4.3, e che per l’aggiornamento ci sarà sicuramente da aspettare, diffuso come sarà prima sui terminali della linea Nexus. Meglio, però, farsi trovare preparati, e capire in anticipo a cosa potremmo andare incontro con il passaggio ad Android 4.4 Kit Kat. Pronti?
Innanzitutto, una volta effettuato l’upgrade su Samsung Galaxy Note 3 è cosa buona e giusta testare tutte le connettività a disposizione, ovvero Wi-Fi, connessione dati, Bluetooth e GPS, e verificarne il corretto funzionamento. Prima di cimentarsi nell’aggiornamento, bisogna tener presente che una transizione importante come questa potrebbe comportare la perdita dei dati. Si consiglia di fare un backup preventivo prima di qualsiasi operazione.
E’ possibile anche sussistano problemi alla batteria, che potrebbe prendere a scaricarsi subito perché bisognosa di una calibrazione. Prima di potersi pronunciare in merito, sarà necessario effettuare 4 o 5 cicli di ricarica completi, e poi eventualmente decidere il da farsi. Facile anche sarà incappare in instabilità di rete, in quanto sappiamo che Android 4.4 Kit Kat comporterà un rimaneggiamento della copertura a livello globale. Probabili, almeno all’inizio, errori cui conseguiranno connessione debole e basso segnale.
Infine, occhio ai tempi di risposta del touchscreen ed ad altri problemi di sistema. Sarà bene testarlo, insieme ad audio, video, scheda di memoria, per bene capire se tutto è apposto. A parte questi eventuali piccoli intoppi, si prevede il Samsung Galaxy Note 3 possa reggere benissimo l’urto del nuovo OS.