Zagor, difensore della foresta e dei nativi americani, arriva sugli scaffali delle edicole nel lontano 1961, periodo in cui gli indiani d’America erano ancora considerati come i cattivi da gran parte dell’opinione pubblica. Dopo oltre 50 anni, Zagor è ancora lì, ad appassionare vecchie e nuove generazioni e il 22 e il 23 ottobre 2013 arriva in sala un film-evento sul personaggio.
Noi, Zagor di Riccardo Jacopino, esplora il mondo che da mezzo secolo dà vita alle avventure di Za-gor-te-nay, “Lo spirito con la scure” come lo chiamano gli indiani che lo credono uno spirito immortale. In realtà il vero nome di Zagor è Patrick Wilding, ma lo ha abbandonato in seguito alla scoperta che il padre era stato ucciso dagli Abenaki in quanto massacratore di indiani. Zagor che fino a quel momento aveva giurato vendetta per quanto capitato ai suoi genitori, capisce che il bene e il male non hanno schieramenti distinti e diventa quindi il difensore dei deboli e degli innocenti, senza distinzione di razza.
Il fumetto Zagor, è fondamentalmente un western, ma si fonde spesso con il genere fantastico, ed è questo uno degli aspetti più caratterizzanti della serie. Un aspetto e un personaggio dunque, che in un periodo di trasposizioni cinematografiche di tanti fumetti, potrebbe trovare anche il suo spazio. Certo non è facile. L’esperienza con Dylan Dog, anche se sinceramente quello visto al cinema non era un adattamento, e il flop recente di The Lone Ranger possono scoraggiare, ma mai perdere la speranza.
Per ora godiamoci Noi Zagor. Il trailer lo trovate qui.