L’iPhone 5S e l’iPhone 5C secondo Barclays: partenza con il botto oppure inizio ben più in sordina del previsto. Apple, insomma, metterà a segno un nuovo punto a suo favore o piuttosto o dovrà temere, molto più che in passato, i suoi concorrenti?
Gli analisti di Barclays, per l’iPhone 5S e iPhone 5C, infatti, hanno rilasciato un loro rapporto in cui ricalcano le criticità dei due lanci, più che probabili il 10 settembre con vendita nei negozi il 20 settembre. Ma vediamo, nel dettaglio, quanto dichiarato.
L’iPhone 5S, intanto, secondo gli analisti, arriverà in tre colorazioni, ovvero bianco, nero e oro (champagne). Le versioni disponibili saranno quelle da 16, 32 e 64 GB ma non ci sarà il tanto atteso modello da 128 GB. Lo schermo sarà sempre da 4 pollici ma con una importante novità, ossia il sensore per impronte digitali. E qui nascono i dubbi più accesi di Barclays.
La produzione di iPhone 5S con le componenti necessarie al riconoscimento, sempre secondo gli analisti, è stata affidata a Hon Hai e Pegatron Corporation che non riusciranno a soddisfare, in prima battuta, la domanda per il melafonino. Dunque, è più che probabile come, in un primo momento, si vada incontro a problemi di spedizione di non poco conto.
L’iPhone 5C, ancora, versione low-cost del suo collega, sarà disponibile nelle colorazioni nero, bianco, verde, blu e rosa. Il suo prezzo, per gli analisti, non dovrebbe superare i 400 euro, divenendo più che appetibile per un’ampia fetta di mercato, quella, ad esempio, dei dispositivi Nexus.
Un lancio lento per l’iPhone 5S e di conseguenza anche per l’iPhone 5C? L’ipotesi concreta di Barclays è di un taglio di spedizioni del primo melafonino da 37 a 30 milioni di unità e per il secondo esemplare da 35 a 28 milioni. Nelle prossime settimane, capiremo quanto l’analisi sia fondata.