Il jailbreak iOS 6.1.3 è reduce da una settimana densa di avvenimenti: corpose speranze e clamorose smentite che hanno avuto luogo, anche non più tardi delle ultime 24 ora. Proprio ieri, abbiamo assistito, all’ultima querelle tra MuscleNerd e P0sixninja che apre le porte a prospettive ben diverse.
Il jailbreak iOS 6.1.3, infatti secondo i tweet di P0sixninja di inizio settimana, sarebbe dovuto arrivare prestissimo, grazie ad un exploit bootrom, forse di tipo hardware che avrebbe reso universale la procedura di sblocco e soprattutto non risolvibile da parte di Apple, solo con un aggiornamento firmware.
Sul destino del jailbreak iOS 6.1.3, al contrario, MuscleNerd ha pensato bene di placare gli animi, visto che, a suo avviso, nessun passo avanti è stato compito dal team di esperti, contraddicendo di fatto P0sixninja: quest’ultimo ha, clamorosamente, confermato di aver giocato con le sue dichiarazioni, ingigantendo la stessa portata del progetto openjailbreak.
A parte la bagarre tra i due hacker, ora cosa accadrà? Sebbene da un attendibile fonte come Cult of Mac, sul jailbreak iOS 6.1.3 sia trapelata la prospettiva di un tool presto in arrivo, ossia il 10 giugno, grazie soprattutto all’uscita della terza Beta di iOS 7, non ci sentiamo di escludere che l’attesa possa essere ancora una volta, prolungata.
In pratica, lo stesso scontro tra MuscleNerd e P0sixninja ha messo in risalto come sulla questione jailbreak iOS 6.1.3 non ci sia nessun punto di incontro ma anzi, disparità di vedute. L’unico risultato è stato ed è tuttora l’aver lasciato troppo tempo i consumatori senza il tool di sblocco. Guardiamo speranzosi la prossima settimana e speriamo che qualcosa di concreto, finalmente, accada.