Il Samsung Galaxy Note 3 è destinato ad attrarre una grossa fetta d’utenza, proprio come fatto a suo tempo dal Galaxy Note 2. Il phablet di terza generazione, affiancato dal Samsung Galaxy S4, potrà facilmente fare incetta di nuovi acquirenti, sbaragliando la concorrenza dei competitors, tra cui quella di HTC One. Il top di gamma taiwanese cederà il passo all’avversario? Proviamo a capirlo insieme.
In termini di design e materiali, HTC la spunta ancora una volta, per lo chassis in alluminio con tecnologia di progettazione ZeroGap. Per il Samsung Galaxy Note 3, molto probabilmente la casa sudcoreana adopererà nuovamente il policarbonato lucido a buon mercato, a favore di una cover posteriore asportabile con batteria removibile e slot per microSD, caratteristiche assenti sull’altro.
Quanto a display, non ci sono paragoni: l’HTC One è dotato di uno schermo da 4,7” con risoluzione 1080p, contro i 5,9” del primo, forse non flessibile come si vociferava in precedenza, ma comunque molto attrattivo.
Il Samsung Galaxy Note 3 segna un punto a suo favore anche per quanto riguarda la potenza tecnica: il processore Exynos 5 octa-core con cui verrà equipaggiato non è neanche lontanamente paragonabile allo Snapdragon 600 quad-core di HTC One, che ha la peggio su tutti i fronti. Il comparto fotografico, sulla carta, da ragione al phablet: 13 MP contro i 4 dell’altro, sebbene si tratti di pixel speciali, capaci di catturare il 300 % di luce in più rispetto allo stardard attuale.
Per il resto, i due telefoni si mantengono in perfetta parità: 2 GB di RAM, Android 4.2.2 (che si spera sarà disponibile per il top gamma taiwanese prima dell’uscita dell’antagonista, in programma per i primi di ottobre). Faranno la differenza le due interfacce proprietarie: Sense 5 e TouchWiz Nature UX 2.0, già vista a bordo del Samsung Galaxy S4, e di cui conserverà tutte le caratteristiche (troverete in calce all’articolo un video dimostrativo). L’UI di HTC risulta meno invasiva del solito, straripante di tante nuove funzionalità, tra cui BlinkFeed (flusso di informazioni sulla Home estrapolate dal web e social in costante aggiornamento) e HTC Zoe (un software capace di montare insieme piccoli filmati e foto ad ogni scatto), ma non per questo superiore alla TouchWiz di Samsung, da molti preferita (pensante a quante cose è possibile fare con i sensori del Samsung Galaxy S4).
Infine, parliamo di S-Pen, il pennino capacitivo di cui il Samsung Galaxy Note 3 sarà dotato, e che sta facendo la fortuna della serie in questione. Lo stylus permette ai proprietari di scrivere e disegnare sullo schermo con grande facilità, ma anche di sfruttare applicazioni per la produttività altrimenti inutilizzabili. Detto questo, verso quale dei due siete orientati?
