Il jailbreak iOS 6.1.3 continua ad essere condizionato dagli strani movimenti da parte di Apple, per quanto riguarda il rilascio di nuovi aggiornamenti, talvolta strategici e non necessari. In queste ore, infatti, resta il mistero riguardante l’effettiva ragion d’essere di iOS 6.1.4 (una sorta di apripista per iOS 6.2), spuntato pochi giorni fa per il solo iPhone 5 e non concepito per l’introduzione del cosiddetto “VPN on demand”.
Nelle scorse ore, era stato ipotizzato che l’update in questione fosse in realtà utile per migliorare la qualità dell’audio del vivavoce, al centro di diverse lamentele da parte degli utenti, poco dopo l’uscita di un altro aggiornamento, iOS 6.1.3. A quanto pare, tuttavia, la questione non è stata ancora affrontata dal colosso di Cupertino, lasciando non solo aperta la partita sul fronte di iOS 6.1.4, ma anche quella su iOS 6.2, che pare a questo punto rivelarsi necessario per risolvere numerosi problemi per l’utenza Apple.
Appare ovvio che, in questo ambito, il jailbreak iOS 6.1.3 veda ridotte al lumicino le speranze di essere rilasciato, con almeno tre update di iOS che potrebbero vedere la luce in poco più di un mese. Quante vulnerabilità saranno risolte da Apple con i nuovi aggiornamenti?