La Xbox 720 potrebbe essere presentata il prossimo 21 maggio ed alimentata da Windows 8, o per meglio dire da una sua versione modificata priva di ambiente desktop effettivo. Questo avrà inevitabilmente ripercussioni positive sull’azienda e trasformarsi in una scommessa vincente.
La console next-gen, infatti, potrà funzionare con tutti i giochi e le applicazioni che popolano il marketplace di Microsoft, a patto che siano essi compatibili con il controller del sistema videoludico. Sin dal primo giorno del suo debutto, dunque, la Xbox 720 potrà contare su un enorme lineup di giochi.
Sebbene quelli concepiti esclusivamente per la console possano considerarsi migliori e perfettamente in grado di sfruttare a pieno le grandi potenzialità del dispositivo, è altrettanto affascinante l’idea della disponibilità di migliaia di giochi in cui cimentarsi nell’immediato.
Lo scenario spalanca le porte agli sviluppatori indipendenti, quelli che spesso e volentieri lamentano le eccessive restrizioni da parte di Microsoft per la pubblicazione di qualsiasi gioco indie per Xbox Live Arcade. Molti di loro, inoltre, potranno versare una somma relativamente irrisoria per la licenza da developer di giochi per PC e Xbox 720, rispetto a quanto richiesto per un titolo esclusivo.
E’ davvero questa la via della salvezza per Microsoft? In un mercato dove Windows 8 stenta a decollare insieme a quello relativo alle vendite di PC e dei tablet Surface, unito alla riluttanza di Redmond ad esportare il pacchetto di produttività Office ad altre piattaforme mobile, l’accoppiata Xbox 720 e Windows 8 appare essere perfetta per il futuro.