Il Samsung Galaxy Note 3 è tra i dispositivi più chiacchierati del momento, insieme al Samsung Galaxy S4, in vendita in Italia a partire da sabato 27 aprile.
Sul phablet di terza generazione è stato detto potesse essere realizzato completamente in alluminio, salvo poi scoprire che le voci erano state messe in circolo da HTC per tessere le lodi di HTC One, qualitativamente superiore al Galaxy S4, invece costruito in policarbonato lucido.
Oggi, direttamente sulle pagine di SamMobile, salta fuori un’altra grande novità: il Samsung Galaxy Note 3 potrebbe essere il primo smartphone della storia ad integrare un display OLED in plastica, che abbatterebbe di molto lo spessore del device, rendendo lo schermo infrangibile.
Grazie al substrato in plastica, infatti, il terminale potrà ridurre il suo spessore significativamente, arrivando a misurare appena 8 mm, contro i 9,4 mm dell’attuale Galaxy Note 2. Questo plus permetterebbe alla Samsung di integrare a bordo una batteria molto più grande, anche se dubitiamo fortemente che la casa possa aver optato per un display in plastica solo per questo.
Lo schermo del Samsung Galaxy Note 3, ove mai le voci trovassero conferma, risulterebbe infrangibile, sebbene risulti assai difficile credere esista qualcosa che mani maldestre non riescano a rompere. Il dispositivo sarà presentato, con ogni probabilità, a margine dell’IFA 2013 di Berlino nel mese di settembre.