Sul jailbreak iOS 6.1.3. si è chiuso inesorabilmente il sipario: gli hacker hanno ribadito e poi ufficializzato la loro non intenzione a rilasciare lo strumento per paura di sprecare il loro lavoro.
Gli exploits già scovati, infatti, sono gelosamente conservati in attesa di una release di iOS più definitiva e stabile.
E allora qual’è lo scenario che si sta delineando dopo il jailbreak iOS 6.1.3.? Siamo, oramai, alla fine del mese di aprile. Secondo alcune fonti, nei prossimi giorni, c’è la possibilità che Apple rilasci anche iOS 6.1.4.: troppi bug al consumo della batteria e alla sicurezza dei device che, in effetti dovrebbero essere corretti dagli sviluppatori di Cupertino.
Che venga, dunque, rilasciato un iOS 6.1.4. oppure secondo, alcuni esperti, anche un iOS 6.2., si tratterà sempre non di major release: anche questi ultimi firmware, insomma, dovrebbero subire lo stesso destino del jailbreak iOS 6.1.3., in quanto considerati update meno importanti e da un punto di vista temporale, ben presto superati dal nuovo sistema operativo che tutti stanno aspettando.
Mancano poco meno di due mesi, in effetti, alla partenza della conferenza annuale degli sviluppatori Apple che si terrà in giugno a San Francisco. Per quanto, per questo evento, si parli anche del possibile lancio di un nuovo device, forse l’iPad 5 o l’iPad Mini 2, è più che certo, al contrario, che il vero protagonista sarà iOS 7. Su quest’ultimo, dopo la negazione del jailbreak iOS 6.1.3., non c’è dubbio che lavoreranno tutti gli hacker del momento, a partire dal noto team Evad3rs che comprende Pod2g, Pimskeks, Planetbeing e Musclenerd.
Insomma, per quanto ci riguarda, abbiamo davvero pochi dubbi: lo stallo creato dal jailbreak iOS 6.1.3. non potrà che sciogliersi nel prossimo mese di giugno. Ad ogni modo, a nome di tutti i possessori di un device Apple in attesa della procedura di sblocco saremmo, più che contenti di sbagliarci. E voi che cosa ne pensate?