Windows 8 è riuscito a rastrellare appena il 3 % delle quote di mercato, e, a distanza di 6 mesi dal suo lancio, ancora stenta a decollare e convincere l’utenza.
Nonostante si vociferi di un progressivo aumento delle vendite dovuta alla maggiore distribuzione di notebook touchscreen nell’immediato futuro, restiamo sicuri che per divenire finalmente grande Windows 8 dovrebbe invertire la rotta, e tornare ad integrare il pulsante Start tanto caro al consumatore medio.
Il sistema operativo miete ancora feedback molto contrastanti tra chi si è detto entusiasta della nuova schermata di avvio, e chi proprio non riesce ad abituarsi all’assenza del classico menu presente sulle precedenti versioni.
Il gigante tecnologico di Redmond potrebbe aver ascoltato le richieste di quest’ultimi consumatori, lavorando ad una nuova opzione che segnerà il ritorno del pulsante Start nell’ecosistema Windows. Il noto blogger di ZDNet, Mary Jo Foley, ha rivelato che Microsoft potrebbe rilasciare il tool nell’ambito dell’aggiornamento a Windows 8.1, nonostante i dirigenti si siano sempre dimostrati contrari a questo ritorno alle origini.
Il major-update disposto per Windows 8 dovrebbe essere presentato già a partire da giugno.