Il jailbreak iOS 6.1.3. per quanto già possibile, come raccontato dagli hacker, non vedrà la luce: le vulnerabilità scoperte sono troppo preziose per essere sprecate per un aggiornamento inferiore del sistema operativo. Eppure, non tutte le notizie sembrano andare in questa direzione.
P0sixninja, il primo a parlare della fattibilità della procedura di sblocco, ha di fatto lanciato, nelle ultime ore, sul suo account Twitter, un paio di messaggi contrastanti.
Infatti, come raccontato ieri, dopo aver affermato, in risposta ad un suo follower, che il jailbreak iOS 6.1.3. non sarebbe arrivato, poche ore fa, allo stesso tempo, ha dichiarato di aver raggiunto un altro importante risultato: “An other day, an other exploit!”. La ricerca dei bug presenti in iOS 6.1.3., insomma, sta continuando, senza alcun interruzione.
Anche se, come ribadito, gli errori verranno utilizzati su iOS 7, è indubbio che il jailbreak iOS 6.1.3. stia prendendo forza e certamente, la sua reale funzionalità è continuamente in fase di test per P0sixninja, ma anche per il team Evad3rs che comprende Pod2g, Planetbeing, MuscleNerd e Pimskeks.
Molti si sono chiesti dove derivi per P0sixninja la convinzione che il jailbreak iOS 6.1.3. così come già creato, sia valido anche per il firmware successivo, ossia iOS 7. E’ stato lo stesso esperto a dare una risposta a tal proposito, affermando che i primi exploits ritrovati sono presenti nel firmware ormai da tempo e non sono mai stati corretti da Cupertino.