iPhone 5s con mappe WiFi per gli interni? Evoluzione da 20 milioni di dollari


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iPhone 5S
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L’iPhone 5S avrà un sistema rivoluzionario di mappatura anche degli edifici interni: l’ipotesi è più che plausibile a seguito dell’acquisizione da parte di Cupertino della società WiFi Slam, costata ben 20 milioni di dollari.

E’ in questo modo che Apple tenta di recuperare la strada rispetto a Google Maps dopo il lancio non proprio senza ombre  delle sue mappe, per nulla prive di errori e di imprecisioni.

Ma veniamo, per l’esattezza, a quelle che sarà la tecnologia  che, con molte probabilità, sarà presente sull’iPhone 5S e di conseguenza anche sull’altrettanto chiacchierato iPhone 6. Dove non presente il GPS, sarà possibile effettuare localizzazione e la mappatura grazie ai segnali Wi-Fi interni agli edifici pubblici, come aeroporti e centri commerciali. In questo modo, gli utenti potranno avere in tempo reale, una piantina esatta del luogo in cui si trovano.

Secondo il Wall Street Journal , Cupertino avrebbe acquisito la società, nata da due anni e con partnership già in atto per la realizzazione di varie applicazioni, per implementarla sull’iPhone 5S e recuperare il terreno perso rispetto al colosso di Mountain View che, lo ricordiamo, proprio negli ultimi tempi, ha fornito una serie di servizi innovativi quanto spettacolari come la mappatura delle vette del mondo, l’Everest o di altri luoghi naturali di oggettiva bellezza come il Grand Canyon.

Ecco aggiunto un nuovo tassello alle possibili funzionalità dell’iPhone 5S: dopo l’impiego delle impronte digitali per un sistema di pagamento più che sicuro, è ora la volta  della mappatura Wi-Fi che anche se già preesistente, potrebbe davvero fare la differenza sul prossimo melafonino di Apple.