Surface RT e Pro: due tablet della stessa casa con destini diametricalmente opposti. Il primo, purtroppo per Microsoft, si è rivelato un fallimento totale con appena 1,5 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo, un dato talmente irrisorio da scatenare quasi ilarità.
L’adottamento di Windows RT a bordo, ovvero un sistema operativo mezzano, che non permette l’installazione delle app presenti nello store, ha funto da deterrente per l’acquisto del tablet, con i risultati sopra riportati.
Discorso diverso per Surface Pro, che dal giorno del lancio, avvenuto in febbraio, ha già piazzato ben 400 mila unità, nonostante le iniziali carenze di stoccaggio.
Altri problemi per Microsoft sono giunti dal fronte aggiornamenti: l’ultimo, ovvero quello rilasciato martedì scorso, ha generato un bug importante nel processo di stand-by di alcuni Surface RT, che non riescono a risvegliarsi dallo stato di sospensione indotto dall’utente.
Il problema è stato registrato su un certo numero di dispositivi, tanto che è lecito aspettarsi un upgrade piuttosto repentino da parte di Redmond per la sua correzione.
Sebbene la casa non abbia ancora dato conferme sul malfunzionamento, abbiamo ragione di credere che un bug fix sarà rilasciato in seno all’aggiornamento del primo martedì del mese prossimo.