L’iPhone 5S rischia di essere troppo prevedibile per il pubblico e dunque, di risultare noioso e non migliore, questa volta, di molti altri prodotti concorrenti: ecco, in sintesi, il pensiero di Rene Ritchie, caporedattore di iMore che, in vista del lancio del prossimo melafonino, ha esaminato, nel dettaglio, la recente politica commerciale di Apple.
L’esperto, si riferisce, in particolare, ai tempi di uscita del melafonino che sembrano oramai ripetere uno schema già collaudato.
In pratica, l’iPhone 5S se, come oramai condiviso da molti, verrà lanciato in estate o, al massimo nelle prime settimane di autunno, farà fede al ciclogià testato che prevede un anno di distanza tra il lancio di un melafonino ed un altro. Ritchie, tra l’altro, fa notare anche che, se i maggiori rumors dovessero essere confermati, sarebbe confermata anche un’altra tradizione, quella cioè di fare una major release del dispositivo ogni due anni, intervellata con un modello solo rivisitato: è stato il caso dell’iPhone 4 che ha preceduto l’iPhone 4S e ora dell”iPhone 5, antecedente, appunto, all’iPhone 5S.
Ritchie continua, poi, affermando che, se il prossimo lancio, come sembra, si confermerà non rivoluzionario, ebbene, a perdere punti sul mercato mondiale sarà proprio Apple: la concorrenza, infatti, a tal proposito, sta giocando d’anticipo: basti pensare alla presentazione odierna del Samsung Galaxy S4 e al già noto HTC One, ma anche, ad esempio, al Sony Xperia Z, alla serie Nokia Lumia e al BlackBerry Z10.
Lo scenario dipinto dal giornalista dell’autorevole sito iMore, dunque, non è affatto positivo per Apple. Una cosa è certa: i prossimi passi di Samsung, di sicuro, saranno ampiamente presi in considerazione da Tim Cook e dal suo entourage.