Windows 8 verso il crollo: gli sconti non bastano


INTERAZIONI: 8
Windows 8

Windows 8 ha provato a risollevare le proprie sorti grazie ad una particolare strategia improntata dai vertici della Microsoft: applicare uno sconto significativo per il sistema operativo ai produttori di PC Desktop e laptop, in modo da vedere tagliati i prezzi finali degli stessi.

Il ribasso del listino si aggirerebbe intorno al 10 % per i modelli touchscreen, e intorno al 20 % per i modelli tradizionali. Peccato che tutto questo non sia stato sufficiente ad arginare la situazione.

La casa di Redmond aveva sperato di riuscire a rinvigorire le quote di mercato di Windows 8 con questo stratagemma, eppure la domanda di personal computer è rimasta pressoché invariata.

Lo sconto è arrivato troppo tardi, o comunque non rappresenta un incentivo efficace per invogliare l’utenza ad acquistare un PC nuovo.

La colpa è da imputare in parte all’Intel, che non sembra essere stata capace di garantire la giusta freschezza ai nuovi chipset. La domanda è in costante calo (- 15 % nel 2013), e la situazione pare stia precipitando. Voi avete puntato su Windows 8? Che ci dite a riguardo?