Napoli, Via Mazzarri. Frustalupi OK


INTERAZIONI: 27
Mazzarri

Fine della storia. Mazzarri può già cominciare il suo anno sabbatico lasciando la panchina del Napoli. Al suo posto il vice Frustalupi che ha l’acume tattico giusto per inventare delle soluzioni che permettano di superare la Cavani-dipendenza. Da quando il Matador (otto gare consecutive senza reti) si è bloccato, tutto il Napoli si è piantato. Ed adesso sente sul collo il fiato delle inseguitrici.

La sconfitta di Chievo è mortificante ma non sorprendente. Mazzarri è giunto alla vigilia della prima delle undici finalissime di torneo sull’orlo di una crisi di nervi. Quando un allenatore ha bisogno di ricordare che la sua media nelle ultime dieci gare ( prima di quella contro i veronesi) è di due punti a partita. Ho sempre apprezzato la dedizione al lavoro del mister ma l’ho considero un freno nei momenti topici.

L’accordo quasi fatto con la Juve fece vacillare  il Napoli nella volata scudetto tre anni orsono, nella passata stagione l’appuntamento di Bologna venne miseramente fallito ed il turn over ( a partire dalla fatale gara contro il Chievo, sempre lui….) è stato catastrofico. Mazzarri – nel bene e nel male – non è Conte, né Allegri che hanno saputo dare un’anima a Juve e Milan diventando fattori vincenti.

Il Napoli di Mazzarri questa anima non ce l’ha più anche perché quale gruppo di lavoro al mondo potrebbe rendere al mille per cento con un condottiero che ha palesato in principio di stagione di volersi conceder  un anno sabbatico? Si prende fin d’ora Mazzarri il meritato riposo.

I suoi risultati sono comunque importanti perché ha saputo inserire il Napoli nel vertice del calcio italiano. E’ tempo però di nuove idee ed energie anche perché quale club di vertice può permettersi di non conoscere il nome del prossimo allenatore ? Frustalupi in questa fase mi sembra la scelta più ragionevole. Conosce il gruppo con pregi e difetti. E’ un profondo conoscitore della tattica e son convinto che abbia in testa qualche indispensabile novità per compiere l’impresa di conquistare un posto nella Champions. Non sarà né semplice, né facile. Ma con il Mazzarri di Chievo l’impresa sarebbe impossibile.