L’iPhone 5 conquista un nuovo punto a suo favore: una particolare tecnologia a bordo del melafonino di ultima generazione, da oggi, è indicata come brevetto esclusivo di Cupertino.
Ci riferiamo al display con touch integrato che, lo ricordiamo, è stato un grande punto a favore dell’ultimo device presentato da Tim Cook.
In pratica, la presenza di speciali sensori già all’interno del display (la cosiddetta tecnologia In-Cell), hanno permesso ad Apple di eliminare uno strato e diminuire, dunque lo spessore dell’iPhone 5. La paternità di questa innovazione, abbastanza rivoluzionaria è stata riconosciuta, appunto, grazie all’atto formale dell’ US Patent and Trademark Office, per l’esattezza, la numero 8390582.
La conquista ottenuta per l’iPhone 5 ha, tuttavia, radici nel passato. Questo brevetto, in realtà, è stato depositato nel 2009 e per la cronaca, l’invenzione è stata attribuita ai seguenti ingegneri: Steven John Z. Zhong, Marduke Yousefpor,Porter Hotelling e Shih Chang Chang.
Il ricorso al display con touch integrato, oltre a garantire un minor spessore all’iPhone 5, ha reso possibile, come scritto anche nella descrizione delle tecnologia, uno schermo più luminoso ma, allo steso tempo, non dispendioso, energeticamente parlando.
La notizia non puà che far piacere a tutti i possessori di un iPhjone 5 e più in generale ai fedelissimi di Cupertino: chissà se, anche questo brevetto, come altri in passato ma anche attualmente, risulterà essere motivo di battaglia legale con Samsung. Staremo a vedere.