L’iPhone 5, nel mese di febbraio appena trascorso, è stato di nuovo al top delle vendite per il mercato statunitense: i dati provengono dalla società Canaccord Genuity ed in particolare dall’analista T. Michael Walkley che ha dipinto uno scenario del tutto positivo per il melafonino.
Altro che crisi: le voci riguardanti il calo della produzione non sarebbero affatto confermate dai risultati di vendita dei principali operatori mobili in azione nel nord america.
Più in particolare, il carrier AT&T ha come suo smartphone di punta, abbinato ad abbonamenti e piani personalizzati, proprio l’iPhone 5 che supera, in ordine, il Samsung Galaxy S3 e anche il Nokia Lumia 920.
Stessa storia per il vettore Verizon per cui l’iPhone 5, questa volta, batte l’onnipresente Samsung Galaxy S3 ma anche il Galaxy S2 e il nuovo Samsung Galaxy Note 2. Identica graduatoria anche per Sprint mentre, per T-Mobile, il device i Cupertino di ultima generazione primeggia sempre su Samsung Galaxy S3 ma anche sul Nexus 4.
Per quanto il mese di febbraio abbia registrato, generalmente, un lieve calo di vendite su tutti gli smartphone dopo il boom del periodo natalizio, l’iPhone 5, nella dura lotta alla concorrenza, sembra essersela cavata più che bene: complice, certamente, al sua tecnologia LTE, sempre più richiesta sul mercato. Gli operatori statunitensi registrano, infatti, un aumento notevole delle richieste di questa tipologia di device con connessione ad internet super veloce. Lo scenario americano, di sicuro, è destinato a ripetersi anche in Italia, a grande vantaggio dell’iPhone 5 e degli altri modelli come il Galaxy S3 che lo supportano.