Windows 8 è senz’altro uno strumento rivoluzionario, che impone un salto generazionale che stacca e cozza con gli appasionati delle precedenti iterazioni.
Bill Gates, attuale presidente del cda della casa di Redmond, come fatto in tempi recenti (qui), ha continuato a decantare risultati nelle vendite ed efficacia del prodotto, convinto della forza sprigionata da Windows 8 e Surface.
Ai microfoni del noto programma televisivo ‘CBS This Morning’, il co-fondatore di Microsoft ha avuto modo di esprimere il suo dissenso riguardo la politica di diffusione improntata per Windows Phone.
I limiti palesati dalla conduzione di Ballmer avrebbe, di fatto, inibito la popolarità del sistema operativo mobile, pronto ad accontentarsi delle briciole, ed a spartirsi il terzo posto con BlackBerry, dopo iOS e Android.
La società redmondiana, secondo Gates, avrebbe perso di vista i cellulari, commettendo un errore che alla lunga potrebbe pesare non poco. I margini di miglioramento, tuttavia, hanno basi ben radicate. I presupposti per emergere ci sono tutti, basterebbe un briciolo di inventiva in più.
Per Windows 8 il discorso è ben diverso. Il sistema operativo genitore produce e funziona come dovrebbe, su questo il presidente non ha dubbi di nessun tipo.