Jovanotti impegnato in radio, chat e tv, come vi abbiamo anticipato venerdì scorso, oggi si è raccontato anche a Deejay chiama Italia, il programma condotto da Linus e Nicola Savino, in onda dal lunedì al venerdì su Deejay TV. Oltre a presentare il suo ultimo progetto discografico “Backup 1987-2012”, ha parlato di New York, dei tassisti newyorkesi e, alla fine, ha concluso che visto che “sono tutti matti”, meglio andare a piedi per la città. Ha appena lanciato un album che non è un semplice box, ma un superbox o, come lui preferisce chiamarlo, un megabox. Sì perché il prefisso “super”, dice, potrebbe far pensare alla superbia, un peccato capitale allora, forse, è meglio dargli una connotazione differente.
Con una maglia coloratissima, Jovanotti non può lasciare indifferenti. I capi che indossa sono sempre molto particolari, come quelli che usa nell’ultimo videoclip “Tensione evolutiva”. Tessuti africani, dice.
Il cantante, durante l’intervista, ha raccontato di ascoltare molta musica italiana, musica tradizionale come quella di Roberto Murolo i cui pezzi, afferma, sono davvero molto emozionanti.
Ospite di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, domenica sera, si è lasciato trasportare dal presentatore in un’intervista fuori dal comune, inscenando un simpatico siparietto. Ovviamente non sono mancati riferimenti e battute varie sull’ultima edizione del Festival di Sanremo e sull’eventuale slittamento a causa delle elezioni politiche. I due si sono divertiti a discutere sull’argomento, coniando il nome di un nuovo sport: lo slittino sanremese.
Anche da Fazio, Jovanotti si è soffermato sulla sua ultima fatica “Backup – Lorenzo 1987-2012”, una raccolta in onore dei suoi 25 anni di memorabile carriera. Un lavoro inedito, caratterizzato da tre versioni, ovvero un megabox composto da 7 cd e 2 dvd, una chiavetta usb contenente 600 brani di cui 9 inediti, un libro fotografico e un nuovo racconto, intitolato “Gratitudine”. Parlando della sua ultima raccolta, il cantautore italiano ha fatto riferimento alla collaborazione con l’artista Maurizio Cattelan e con il regista Gabriele Muccino, che ha girato il video di “Tensione evolutiva”.
Jovanotti si è divertito a raccontare anche la sua nuova avventura Americana (Stati Uniti), fatta di show e concerti in piccoli club per un pubblico selezionato, e i suoi incontri con le star del cinema, come Daniel Day Lewis. Sul finire dell’intervista a tu per tu con Fazio, il cantautore italiano ha parlato di un suo ritorno in Italia e del suo tour estivo negli stadi, con tappe previste al San Siro di Milano e all’Olimpico di Roma.