Il Nexus 4 è provvisto di chip LTE all’interno del suo comparto hardware, anche se difetta per l’assenza dell’antenna che supporti tale connettività.
Ciononostante, così come vi abbiamo illustrato nei giorni scorsi, è possibile intervenire nelle impostazioni di rete per scegliere a quale tipo di infrastruttura appoggiarsi.
Nel caso di cui sopra, il Nexus 4 è stato capace di connettersi in modalità 4G sfruttando la rete canadese Roger, anche se il segnale, per i motivi che vi accennavamo, è sembrato piuttosto debole. LG ha confermato la presenza del chip, fornendo tutte le spiegazioni del caso.
In pratica, il terminale si basa sull’hardware dell’Optimus G, e monta al suo interno lo stesso System-on-a-chip, un pacchetto di componentistiche su cui gira il dispositivo, e che non può assolutamente essere separato nelle sue parti: CPU, GPU e modulo radio (che include connettività 3G e 4G).
Pur volendo, sarebbe impossibile intervenire per isolare il chip LTE, che da solo non basta a filtrare ed amplificare il segnale delle reti 4G. Sebbene la connettività sia supportata e possa essere attivata con le dovute misure, la stessa non offrirà mai stabilità e segnale eccelsi.