L’iPhone 5 è stato soggetto, nel suo primo mese di vita, ad una serie di problemi di natura “produttiva”, considerando che Foxconn ha dovuto dapprima fronteggiare una serie di scioperi da parte dei propri dipendenti, guarda caso per colpa di turni massacranti (in ottica iPhone 5), senza contare le lamentele della stessa Apple verso il suo principale fornitore, in seguito ad alcuni difetti presenti sulle cover.
Premesso questo, appare piuttosto logico quanto emerso da una relazione del Daiwa Capital Markets, ripresa poi da Reuters, secondo cui il colosso di Cupertino sarebbe sul punto di rivolgersi anche verso altri produttori, al fine di poter rispondere sempre al meglio alle richieste dell’utenza per l’iPhone 5.
Fermo restando i diversi bug che gravitano attorno ad iOS 6, infatti, il device continua ad essere super apprezzato dal grande pubblico.