Spioni a pagamento


INTERAZIONI: 7

Nella mia casella di posta elettronica arriva di tutto e di più. Insieme ai messaggi di lavoro, il mio computer come quelli di tutti noi raccoglie anche una marea di proposte commerciali. Gli imbonitori elettronici propongono ogni genere di prodotto e servizio: autovetture, pillole per ogni patologia e prestazione, vacanze, otturazioni dentarie, prestiti, per non parlare delle offerte a luci rosse. Non mi stupisco di nulla ed ormai ho sviluppato un senso sesto che mi permette con  un paio di click di svuotare la casella posta in arrivo. E’ già troppo il tempo che trascorriamo davanti al computer sottraendolo alla famiglia e a relazioni sociali più umane.

Un messaggio però non sono proprio riuscito a cancellarlo; ha conquistato la mia attenzione e non sono più riuscito a sganciarmi quasi se fossi stato ipnotizzato. Era un detective privato che offriva i suoi servizi a trecentosessanta gradi. Indagini pre-matrimoniali, indagini matrimoniali e post-matrimoniali, sorveglianza sui figli, ispezioni commerciali, e così  via discorrendo. Non c’era un aspetto della vita pubblica e/o privata che potesse sfuggire al detective privato che prometteva discrezione e prove inconfutabili del tradimento coniugale o della truffa commerciale, delle bravate del rampollo o dei vizietti del vicino di casa. La spia professionista elencava anche i numerosi supporti tecnologici idonei ad assicurare al cliente anche riscontri preziosi: foto, film, conversazioni telefoniche. Il materiale così ricavato ed acquistato a caro prezzo sarebbe poi stati consegnato al cliente affinché egli potesse farne l’uso più opportuno. Ma questa violenta intromissione nella vita privata altrui è davvero legale ?

La proposta mi ha divertito, ma al tempo stesso mi ha indotto a riflettere sullo stato dei rapporti umani. Una moglie che ingaggia un detective per controllare l’eventuale tradimento del marito può davvero immaginare di salvare così il matrimonio? Ed un marito che fa pedinare la moglie per coglierla in flagrante è ancora un coniuge premuroso? Ed i genitori che fanno sorvegliare da un detective privato i figli ignorando le loro abitudini, i loro luoghi e le loro amicizie sono dei buoni genitori ? Ed il socio che fa controllare l’altro socio può davvero pensare di fare buoni affari con lui senza mandare a rotoli l’azienda ?

Nella vita bisogna tener gli occhi aperti. “Siate avveduti”, ammonisce il Vangelo. Ma quando si sente il bisogno di assoldare uno spione a pagamento, la fiducia reciproca alla base di ogni rapporto familiare o commerciale è finita già da un pezzo. Per pigrizia, ignoranza, scarsa applicazione ? Importa poco saperlo. E’ finita, e basta. Tanto vale risparmiare i soldi del detective e, almeno, per una volta esser sinceri con se stessi ed il proprio interlocutore.

E voi avete mai ingaggiato un detective? O siete mai stati pedinati ? Parliamone.