The Lone Ranger. Problemi dal set


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The Lone Ranger. Problemi dal set
The Lone Ranger. Problemi dal set

The Lone Ranger, è il film western su cui la Disney sotto sotto, ma neanche tanto, punta per dare vita a una nuova saga. L’inizio del progetto, rinviato più volte a causa dell’alto budget richiesto, circa 270 milioni di dollari, a marzo aveva ricevuto finalmente il via dopo che la produzione con dei tagli degni del miglior Monti, era riuscita a ridurre la somma a circa 215milioni.
Oggi pare che non solo il budget sia stato sforato, ma abbia già superato la cifra più alta per cui il progetto non avrebbe dovuto farsi. Certo il regista è lo stesso de I Pirati dei Caraibi e ha già vinto un oscar con Rango, film d’animazione ma comunque un western. Johnny Deep (anche se non è da sottovalutare il fatto che avrà una parte da coprotagonista) non è Taylor Kitsch , e l’attore da solo può far pendere la bilancia tra un successo e un fallimento, ma l’ombra di John Carter, costato 300 milioni e rivelatosi un gran flop, aleggia minacciosa nella casa del papà di Topolino. Per risparmiare dunque, al regista è stato chiesto di riscrivere la sceneggiatura e tagliare qualche scena, ma Verbinski che è sicuramente tra i principali artefici di questo rialzo, non credo si farà convincere così facilmente.