IPhone 5: nessun melafonino etico, l’intervista CNN che attacca Apple


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IPhone 5
IPhone 5

L’iPhone 5 non sarà “etico” ma la sua produzione seguirà criteri e procedure del passato, quelle del lavoro sottopagato e a condizioni disumane delle aziende cinesi fornitrici. Questo è quanto dichiarato da un’inchiesta della CNN, la quale aggiunge nuovi particolari su una delle più grandi aziende partner di Cupertino, Foxconn, mentre la sommossa mondiale, partita dal web, per migliorare le condizioni degli operai impegnati nella fabbricazione del melafonino, è in pieno svolgimento.

Nel video qui sotto, nonostante il divieto per i dipendenti di rilasciare interviste, una giovane ragazza, opportunamente camuffata, racconta della sua esperienza. Miss Chen, questo il suo nome di fantasia, ha lavorato, solo un mese, in uno stabilimento impegnato nell’assemblaggio del futuro iPad 3 e iPhone 5. Le condizioni di lavoro sono impensabili e assurde: per dirne una, ogni dipendente è solito dire che le donne sono trattate come uomini e gli uomini come macchine.

Foxconn e Apple, dal canto loro, si difendono, parlando di diritti e di riconosciute tutele salariali e previdenziali agli impiegati. C’è anche da dire che l’iPhone 5 non è il solo ad essere prodotto da queste parti, ma nascono qui anche il Kindle Amazon e la Microsoft Xbox. Per completezza vi proponiamo la video intervista della CNN, in inglese. Voi cosa ne pensate?