Kumar, per di più, ha dichiarato, secondo i suoi studi che ad essere maggiormente realizzato in questo periodo, in termini di quantità, non sarà il tanto atteso iPhone 5 ma, al contrario, il modello precedente, appunto, l’iPhone 4. L’ipotesi sposerebbe alcuni rumors, secondo i quali, Apple continuerà a produrre quest’ultima versione vendendola, forse, ad un prezzo significativamente più basso. E’ infatti, intenzione dell’azienda rendere il processo produttivo più economico e forse, addirittura ridurre la memoria flash da 8 GB: tutto questo per aprirsi a nuovi acquirenti, finora non raggiunti, quelli di fascia bassa e garantirsi nuovi mercati emergenti.
Non tutti però la pensano come Kumar: secondo molti, le previsioni dell’analista non sono per niente rosee, anzi negative. Basti pensare che, solo negli ultimi tre mesi, le vendite si sono aggirate intorno ai 20 milioni di pezzi e dunque, ci si aspetta che, con il lancio del nuovo iPhone 5, il volume di acquisti aumenti sensibilmente. Insomma, si potrebbe andare ben oltre le previsioni dell’indagine condotta per conto di Rodman & Renshaw.