Vacanze 2011 e balneazione: bene tutta l’UE, un po' meno l’Italia


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vacanze 2011Durante queste vacanze 2011, c’è da essere orgogliosi dell’indice della balneabilità delle coste della Comunità Europea. Secondo il rapporto annuale dell’Agenzia europea dell’ambiente, infatti,  ben il 92% delle spiagge ha acque pulite. Percentuale un po’ più bassa per i fiumi (90%) che pure, nella grande maggioranza dei casi, rispettano quei parametri fissati proprio dall’Unione.

Prelevando, periodicamente, campioni da 21.000 siti, tra località di mare ma anche da fiumi e laghi, i ricercatori hanno accertato che, ad esempio, per le vacanze 2011, Cipro possiede un vero e proprio primato, ovvero quello di detenere il 100% di coste con balneazione di ottima qualità. Poco meno per la Croazia,  e Malta dove, rispettivamente, il 97,3% e il 95,4% delle acque salate e dolci sono dichiarate più che buone per una nuotata e per la pesca.

E l’Italia? In queste vacanze 2011, rispetto a questi mirabili esempi, brilla un po’ meno: lungo la nostra penisola, la qualità delle acque è ritenuta eccellente nel 77,2% dei casi, mentre buona nell’85,3%. Ma, dato forse più interessante, sono stati indicati come più che insufficienti le condizioni di 57 località sparse lungo lo stivale: decisamente un monito per fare in modo che le cose migliorino per l’immediato futuro.