Si tratta di una mossa di marketing necessaria, considerando che i principali concorrenti del brand nipponico-svedese hanno ormai intrapreso da tempo questa strada. La conferma ufficiale è giunta in queste ore da Jan Uddenfeldt, CTO di Sony Ericsson, secondo cui a breve questa svolta caratterizzerà gli smartphone di prossima generazione della famiglia Xperia.
La scelta aziendale è quella di non lasciare nulla al caso: ecco perché si è deciso di puntare sui chip realizzati da NXP Semiconductors N.V, vera e propria garanzia in questo mercato.