I SERVIZI – Sui tetti della composita struttura del lido, c’è un impianto fotovoltaico da 8 kw al giorno, sufficiente per riscaldare tutte le docce e le vasche. Fondamentale è anche un sistema di recupero idrico grazie al quale, ogni giorno, vengono recuperati diecimila litri d’acqua. Non mancano, è chiaro, delle isole ecologiche per la raccolta differenziata e una passerella realizzata in plastica riciclata e materiale di scarto dei frantoi. Il Bagno Giulia, insieme alle eco sostenibilità, sposa anche la causa dell’accessibilità alle spiagge per i disabili. Una rete di pedane, infatti, consente di raggiungere in carrozzina, non solo il bagnasciuga ma anche molti ombrelloni dedicati, mentre una forte attenzione viene dedicata anche ai clienti non vedenti: presso la reception, su una mappa Braille sono spiegati tutti i servizi offerti e il relativo costo. Davvero un bell’esempio di gestione di un lido balneare, decisamente, un unicum in tutta Europa.