I distributori, dal canto loro, sono stati costretti ad acquistare molta più energia di quanto fatto in passato e questo, nei prossimi mesi, portare ad un inevitabile innalzamento dei prezzi. Le prime stime parlano addirittura di un possibile incremento che dovrebbe aggirarsi sul 20%. E’ opportuno precisare che gli incentivi, secondo la nuova proposta di legge, sarebbero cancellati per chi produce impianti fotovoltaici in terreni non coltivati, ma resterebbero assicurati per coloro che invece li installano sui tetti delle case.
Da Greenbiz.it