COME FUNZIONA? – Il meccanismo è semplice: di giorno si sale oltre quota 8 mila metri, allo scopo di immagazzinare più energia possibile, mentre di notte si scende a 1.000 metri, con una velocità decisamente ridotta (circa 50 km/h). Si tratta di una svolta epocale, per un progetto che aveva vista la luce addirittura nel 1999 e che negli ultimi tempi aveva affrontato ostacoli di ogni tipo.
Da IlSole24Ore