Sul finire del 2016 ci si aspettava l’arrivo della seconda generazione di mostricciatoli in Pokémon GO (il 12 dicembre ci si è imbattuti semplicemente in 7 nuovi babies, tramite la raccolta delle loro uova lungo il cammino).
Cosa ne è stato delle 100 nuove creature di cui si era tanto parlato nelle settimane passate? Possiamo anche dimenticarcene? Certo che no, Niantic non intende continuare a tenere canalizzata l’attenzione su Pokémon GO, e non archivierà la pratica. Un prossimo grande aggiornamento sarebbe alle porte, almeno da quanto si evince da un messaggio rilasciato dagli sviluppatori, stando a quanto riportato da birminghammail.co.uk.
Nel testo si legge che l’update arriverà nel giro di poche settimane, tramite un contatto speciale del Professor Willow (il personaggio compare all’inizio del gioco, quando vengono consegnate le prime sfere poké ai videogiocatori). Questo potrebbe voler significare che la seconda generazione di creature arriverà su Pokémon GO magari entro la fine di gennaio.
Ecco il testo completo:
“That’s all for now. Look for another update from us in a few weeks. You may even get a special message from Professor Willow. Remember to be alert at all times when playing Pokémon Go”.
Alcuni appassionati hanno ipotizzato che i 100 nuovi Pokémon non verranno rilasciati tutti insieme, bensì ad ondate (si parla di un gruppo ristretto di 10), attraverso dei mini-eventi dedicati (come quelli di Halloween e Natale). La maggior parte degli utenti potrebbero avere il Pokédex pieno, ecco spiegato il motivo per cui gli sviluppatori di Pokémon GO potrebbero preferire rilasciare 10 nuove creature alla volta.
In questo modo Niantic terrebbe impegnati i videogiocatori, facendo sì che il titolo eserciti un certo appeal ancora per tanto tempo. Sulla strada ci sarebbero anche i pokémon leggendari, anche se fino al loro rilascio potrebbero volerci almeno un paio di mesi. Possiamo ritenerci già abbastanza soddisfatti così (sempre che il messaggio degli sviluppatori sia stato ben inteso, senza eccesso di zelo nell’interpretazione dallo staff di birminghammail.co.uk).