Una batteria di sabbia per la decarbonizzazione dei processi industriali

Il sistema, presentato da Enel X e Magaldi Green Energy a Buccino, crea energia green per impianti che necessitano di altissime temperature


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Per contrastare la crisi energetica e combattere il riscaldamento globale, Enel X e Magaldi Green Energy una speciale batteria alimentata da pannelli fotovoltaici, che consente di immagazzinare energia per poi rilasciarla sotto forma di vapore ad altissima temperatura. Il sistema prevede l’accumulo termico utilizzando sabbia silicata e può essere impiegato nei processi industriali che richiedono temperature molto elevate”

L’innovativa tecnologia, denominata MGTES (Magaldi Green Thermal Energy Storage) è stata brevettata dall’azienda salernitana, leader movimentazione di materiale ad altissime temperature, non nuova allo sviluppo di nuove tecnologie di produzione e stoccaggio di energia sostenibile. La presentazione è avvenuta presso lo stabilimento Megaldi di Buccino.

Come sottolinea Mario Magaldi, cavaliere del lavoro alla guida del Gruppo Magaldi, MGTES “offre una risposta immediata all’esigenza di decarbonizzazione dei processi industriali e quindi di sostituzione del gas. L’Italia – continua – ha risorse e competenze per svolgere un ruolo di rilievo nella filiera delle batterie nello stoccaggio energetico, fattore abilitante nella produzione di energie rinnovabili in continuo, contribuendo così a rendere stabile e sicuro l’intero sistema”.

Per Francesco Venturini, responsabile di Enel X, “l’innovazione e la sostenibilità sono leve strategiche della decarbonizzazione. Oggi ne abbiamo una ulteriore conferma grazie al sistema Mgtes – spiega Venturini – che fa compiere un passo in avanti al settore degli accumuli, potendo garantire grande efficienza anche per i processi industriali che richiedono temperature elevate; il tutto grazie a una tecnologia italiana, a sua volta sostenuta da una filiera italiana, i cui eccezionali risultati aprono la strada a promettenti opportunità di sviluppo anche all’estero!”.

I prossimi step, secondo il progetto ed alcune fonti, riguardano la costruzione di un impianto fotovoltaico da 5 Megawatt e un MGTES da 125 tonnellate in grado di assorbire 12 MWh termici al giorno. L’avvio delle attività è prevista entro la fine del 2024.

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